giovedì, marzo 02, 2006

Esagramma 33 - La Ritirata

Non voglio più impegnarmi
nel tormento d’ogni giorno,
intricato per logore complessità.

Mi ritiro dalla violenta lotta
e abbandono il campo,
seguendo una diversa ispirazione.

Né m’arrendo: ma rinnovo la sfida
davanti allo specchio del profondo,
e in me cerco l’azione efficace
nell’essenza al di là del conflitto.

Oltre la strategia della mente,
consueta e perdente,
oltre la prevedibile risposta
del possibile,
nella pace cresce la vittoria
e la ferma decisione di libertà.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e